Gorgia era un sofista, visse nel V secolo a.C. a Lentini, in Sicilia. è stato discepolo del famoso filosofo Empedocle. Il filosofo Gorgia Secondo Gorgia, un evento può avere diverse interpretazioni ma tutte saranno giuste . Di conseguenza però si avrà più difficoltà nel collegare le parole alla realtà dato che ci sarà una separazione, a differenza di quanto pensava Parmenide poichè il linguaggio non si identifica più con l'essere. Il linguaggio quindi per il filosofo era il tutto e che le parole fossero uno strumento di conquista : "La parola è una potente signora, che pur dotata di un corpo piccolissimo e invisibile compie le opere più divine." (Gorgia) Secondo lui nulla è oggettivo dato che non si può mai spiegare agli altri quello che abbiamo visto, pensato... proprio perchè le parole non riescono a rappresentare perfettamente la realtà. Per questo motivo lui attesta che è molto complicato comunicare la realtà utilizzando le parole. Un altro suo pensiero è che